Pappardelle aretine
Ingredienti per 4 persone:
300 g di farina bianca
3 uova
300 g di polpa d'anatra
70 g di prosciutto crudo
300 g di pomodori maturi e sodi
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 foglia di salvia e 1 d'alloro
1 rametto di prezzemolo
1 rametto di basilico
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di grana grattugiato
20 g di burro
4 cucchiai di olio evo
Sale e pepe
Tempo di preparazione:1 ora e 30 minuti
Calorie a porzione: 680
Preparazione
Preparate la pasta. Setacciate la farina sulla spianatoia e disponetela a fontana, mettetevi al centro le uova e il sale e lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, avvolgetelo in un foglie di pellicola trasparente e lasciatelo riposare per 30 minuti circa.
Nel frattempo lavate la polpa d'anatra, asciugatela e dividetela a pezzetti, tenendo 2-3 pezzi più grossi. Tagliate a dadini il prosciutto crudo, spuntate la carota e pelatela, sbucciate la cipolla e private il sedano dei filamenti. Lavate gli ortaggi e tritateli, lavate la salvia, il prezzemolo, il basilico, l'alloro e asciugateli. Tritate il basilico e il prezzemolo.
Scottate i pomodori in acqua in ebollizione, scolateli, privateli della buccia, dei semi e dell'acqua di vegetazione e tritateli. Mettete in un tegame il burro e l'olio, aggiungete l'alloro, la salvia, un po' di prezzemolo e di basilico tritati, il trito di cipolla, carota e sedano e fateli appassire.
Unite il prosciutto e fatelo rosolare brevemente, aggiungete i pezzi d'anatra e fateli colorire da ogni parte, versate il vino bianco e fatelo evaporare a fuoco vivace. Aggiungete i pomodori, mezzo bicchiere d'acqua, insaporite con un pizzico di sale e pepe e continuate la cottura per 40-50 minuti circa, a fuoco moderato e a tegame coperto, mescolando di tanto in tanto.
Con il mattarello stendete la pasta allo spessore di 2 mm, arrotolatela su se stessa e, con un coltello affilato, ricavatene delle listarelle della larghezza di 2 cm.
Portate ad ebollizione abbondante acqua salata e fatevi cuocere le pappardelle. Scolatele al dente e conditele con il ragù d'anatra, dopo aver eliminato l'alloro e la salvia. Cospargetele con il trito di prezzemolo e basilico rimasto, con il grana grattugiato e servitele calde.
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